
Martedì 18 febbraio, con una simpatica merenda collettiva, si è concluso il progetto “Continuità” tra gli alunni della classe prima della Scuola Primaria e i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia del plesso di Mugnai. Quest’anno, approfittando del fatto che la due scuole sono ubicate nello stesso edificio e grazie, soprattutto, alla disponibilità della maestra »
obbiettivi -Sviluppo della creatività -Stimolare nei bambini il gusto della scoperta e la voglia di Sperimentare ed usare strumenti -Usare varie modalità espressive finalizzate a rappresentare un soggetto .Sviluppo della manualità e motricità fine -Stimolare ed affinare l’osservazione , la percezione tattile e visiva .Favorire una sensibilità a riciclare e trasformare materiali Imparare semplice Tessitura »
Metodologia: Il metodo di lavoro privilegiato è a piccolo-medio gruppo suddiviso per età eterogenea o omogenea. La struttura della biblioteca permetterà ai bambini di accedere liberamente ai libri adatti alla loro età e di farne un utilizzo sia individuale sia di gruppo Attività: Lettura di libri illustrati e non Lettura animata Formazione di piccoli gruppi »
Mai come oggi si avverte come oggi l’importanza di diffondere tra le nuove generazioni l’educazione alla sicurezza, nella speranza di poter creare una coscienza individuale e di accrescere il senso di responsabilità per il rispetto di quel bene inestimabile che è la salute umana. L’intento è quello di far conoscere e applicare le più basilari »
Interagendo con il paesaggio sonoro il bambino esplora le proprie capacità cognitive e relazionali, impara a percepire e discriminare i suoni all’interno di un contesto sonoro. Esplora le proprie abilità sonore accrescendo la fiducia nelle proprie potenzialità. La musica per il bambino è incontro con l’altro, linguaggio universale, espressione di emozioni, di creatività e di »
Il bisogno naturale di movimento deve essere fin dai primi anni di scuola sviluppato (e non compresso) nei processi educativi. La disponibilità di spazi ampi e ambienti vari favorisce nel bambino la possibilità di sperimentare il proprio corpo in rapporto alla realtà complessa che lo circonda. La scuola dell’infanzia punta sull’attività motoria come veicolo per »
_ RITUALE INIZIALE All’inizio della seduta i bambini si riuniscono e ripetono le regole essenziali (non farsi male, non far male agli altri, non rompere i giochi degli altri, riordinare ad un segnale convenuto) dopo essersi tolte le scarpe entrano nella stanza dove si può “fare ginnastica come si vuole”. ALLESTIMENTO DEGLI SPAZI SPAZIO MORBIDO »
Vengono messi a disposizione di ogni b/no una scatola azzurra con farina gialla, farina bianca, sabbia,acqua…e numerosi materiali(sassi,legnetti,pigne,conchiglie).Il b/no ha uno spazio da organizzare ,dove entra in contatto con i materiali e con le sensazioni che essi provocano ,creando uno spazio simbolico-espressivo ,favorendo l’emergere dell’immaginario. Il b/no alla fine verbalizza quanto creato nella propria scatola »
Obiettivi: -Ascoltare e comprendere narrazioni -Verbalizzare esperienze ed emozioni -Memorizzare e recitare semplici poesie e filastrocche -Utilizzare il linguaggio gafico -pittorico per esprimere emozioni ,raccontare esperienze. -Partecipare a drammatizzazioni.
-Sviluppare sentimenti d’ identità, promuovendo la consapevolezza di se e della cultura di appartenenza ; – assumere la diversità come valore e sviluppare una cultura multiculturale; -capacità di capire e di cooperare, maturando sentimenti di appartenenza e di accoglienza. -Promuovere la coscienza del corpo inteso come condizione funzionale, cognitiva, comunicativa; relazionale, motoria; 1. elemento di »