Ultima modifica: 10 Dicembre 2014

I ragazzi e il volontariato

L’esperienza del volontariato coinvolge i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “G.Rocca”

Durante i primi mesi scolastici, alcune classi seconde e una terza (IIA, IIB, IID, IIF, IIIB) della scuola secondaria di I grado “Gino Rocca”, sono state coinvolte nello sviluppo di un percorso didattico, nell’ambito del Progetto sull’attenzione ai bisogni degli altri e sul volontariato.

Tale progetto è stato possibile anche grazie alla collaborazione e al sostegno dell’Associazione “MANO AMICA” e agli interventi, presso la scuola, di alcuni operatori di varie associazioni di volontariato che operano nel territorio.

I ragazzi hanno partecipato al progetto con

  • la lettura del libro “Oscar e la dama in rosa” di E.E.Schmitt
  • la partecipazione alla rappresentazione teatrale della compagnia ARRT di Trento
  • la partecipazione ad una conferenza tenutasi a scuola sul tema del volontariato.

È con piacere che le insegnanti constatano il buon esito delle attività, del Progetto in generale.

La Scuola, consapevole del complesso momento della preadolescenza, tende a favorire il processo di crescita e di maturazione dei ragazzi, stimolandoli ad osservare la realtà, a guardare alla vita nella dimensione più positiva che si allarga verso gli altri e al sociale. Per gli insegnanti, coordinatori di classe e colleghi, è stato importante aver trovato un significativo aiuto, al proprio delicato compito educativo-formativo dalla proposta della associazione “MANO AMICA”.

Dagli alunni le attività sono state accolte con interesse e partecipazione; la lettura del libro “Oscar e la dama in rosa” di E.E.Schmitt, non solo li ha sensibilizzati sul tema del bambino malato, ma soprattutto ha favorito riflessioni, commenti, osservazioni sul valore dell’attenzione e della disponibilità verso chi è fragile o in difficoltà.

I ragazzi si sono dimostrati sensibili, capaci di cogliere, dalle pagine lette, insegnamenti utili nella vita di ciascuno; hanno intuito come ogni momento della vita sia prezioso e unico. Gli stimoli dati sono stati sollecitanti, dagli stessi alunni sono emersi i racconti di alcune esperienze di volontari di famiglia o di persone da loro conosciute, piacevolmente condivisi in classe in un clima di ascolto e di rispetto. È stato bello scoprire che anche nelle loro famiglie ci sono volontari che operano in diversi ambiti e che il nostro territorio vanta l’opera di molte associazioni.

La rappresentazione teatrale, magistralmente condotta dall’attrice della compagnia ARRT di Trento, ha avvicinato gli spettatori al giovanissimo protagonista Oscar, ha reso partecipi dei suoi ultimi 12 giorni, ha reso consapevoli del dramma vissuto nel quotidiano dalle persone malate e del valore inestimabile del prezioso aiuto che possono dare i volontari.

La conferenza, tenutasi il 20 novembre, presso l’Aula Magna della Scuola “Gino Rocca” e che ha visto protagonisti per la Protezione Civile l’Ing. G. Boschet, per il Fondaco Delle Biade l’universitaria Carla Cassol, il Sig. Severino Turra per l’associazione” Vivere il lago”, è stata molto apprezzata dai ragazzi che con entusiasmo e spontaneità hanno formulato molte domande poiché stimolati e incuriositi dalle testimonianze ascoltate.

Le insegnanti ritengono che gli alunni abbiano colto come il volontariato, prestato individualmente o all’interno di un’organizzazione strutturata, sia una testimonianza di solidarietà umana quindi una preziosa risorsa a beneficio di tutti e di ciascuno.